Mi assale un dolore misto a rabbia. Incredulo apprendo la notizia della scomparsa di Lucio Dalla. Da sempre mi reputo un suo grande ammiratore e fedele amante dei suoi capolavori. Non a caso ogni qualvolta mi si chiede quale sia la più bella canzone della musica italiana, senza indugiare e con fierezza rispondo, Caruso. Un maestro, un cantastorie, un menestrello, un’artista, di quelli che è ormai difficile trovare, scovare. Schietto ma al tempo stesso enigmatico e schivo. Con le sue canzoni ha saputo dipingere e raccontare storie pregne di malinconia, romanticismo, mistero, dolore e compassione ma anche allegria e leggerezza come pochi hanno fatto ed altrettanti pochi sanno fare. Un patrimonio culturale e musicale da tramandare all’infinto, sempre e per sempre, da non far morire mai. Perchè in fondo Lucio è ancora lì, a schiarirsi la sua voce per ricominciare il suo canto.
Ciao Lucio.
Ciao Lucio
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Leggero e toccante.
RispondiEliminabravo.
D.